U17, favolosa rimonta della Morrone sul Segato (3-2)
Una rimonta che ha dell’incredibile, una vittoria meritata. Gli Allievi della Morrone battono il Segato nella nona giornata del campionato Under 17 Elite e si portano a -2 dalla capolista Calcio Lamezia. Il match vinto 3-2 dalla formazione di Verduci ha regalato emozioni forti e si è concluso con il successo del collettivo che nel corso del match ha creato più occasioni pericolose. Liberatorio, all’ultimo giro d’orologio, il gol di Salerno.
La Morrone proveniva da due sconfitte rese ancora più intense dalla domenica di riposo forzato dovuto al maltempo. I padroni di casa, vogliosi di ritrovare il sorriso, hanno pertanto iniziato nel migliore dei modi l’incontro. La differenza tra le due compagini si è notata soprattutto per la forza di volontà di far propria l’intera posta in palio.
Nella ripresa, però, dopo una traversa e un paio di gol dilapidati dai granata, sono stati i reggini a passare in vantaggio in maniera rocambolesca. E’ stato un rimpallo su un rinvio del portiere a far schizzare il pallone in rete tra lo stupore generale. Come se non bastasse, gli ospiti hanno trovato subito lo 0-2 con un cross calibrato male proveniente dalla sinistra che ha ingannato il pipelet di casa.
Incassati i colpi, la Morrone ha reagito alla grande cingendo d’assedio il Segato. A riaccendere la fiammella della speranza è stato Mandolito, bravissimo a concretizzare una bella azione personale. Il 2-2 porta la firma di Stranges che sugli sviluppi di un calcio piazzato ha spedito con rabbia la palla in fondo al sacco. Infine, la corretta applicazione di uno schema su calcio d’angolo ha spinto Salerno a ribaltare il punteggio e a scatenare la festa per il 3-2 conclusivo.
Non ha dubbi Verduci dopo il triplice fischio finale. «E’ tutto meritato e che il gol vittoria sia arrivato in rimonta e solo nel recupero, è prettamente un dettaglio. Giocavamo contro un avversario importante, che lotterà fino alla fine. Sono soddisfatto della prestazione, anche perché sul doppio svantaggio ho visto il carattere che auspicavo». Il tecnico dell’U19, inoltre, esprime vicinanza a Tonino Aceto, allenatore cosentino che in settimana ha perso il figlio. «E’ un mio amico, voglio inviargli il più caloroso degli abbracci. Lui sa che non è solo in questo momento difficile».