Nagore: «Morrone, dobbiamo migliorare la nostra classifica»
Mariano Nagore, argentino di Santa Fe, è una delle sorprese migliori della Morrone. Tesserato dal club in estate, è diventato fin dal primo istante un titolare della formazione allenata da Lorenzo Stranges. Playmaker dotato di grande forza fisica e dinamismo, non disdegna neppure le sortite offensive. Due gol e altrettanti assist sfornati lo promuovono agli occhi degli amanti delle statistiche. «A Cosenza sto molto bene, la città mi piace - evidenzia - Mi trovo in una società perfetta, molto attenta alle nostre esigenze. I gol? Mi piace portarmi nei pressi della porta avversaria, pur rimanendo io un elemento propriamente difensivo».
A Nagore non piace l’attuale posizione, consapevole del fatto che nelle corde della Morrone ci sia un potenziale ancora inespresso. «La squadra ha qualità tale da poter stare più in alto in classifica - spiega - Dobbiamo fare di più nonostante l’avvio della stagione sia stato positivo. Domenica siamo chiamati a battere il Bocale, una formazione che è migliorata tantissimo nelle ultime due uscite. Ci sarà, pertanto, da stare molto attenti».
Chiusura dedicata alle differenze con il Sud America e ad un giudizio sul tecnico. «Mi aspettavo un calcio più simile a quello argentino – sintetizza il centrocampista granata - Non posso giocare come piace a me o entrare duro perché gli arbitri mi ammoniscono subito. Stranges? Cura ogni piccolo dettaglio e se siamo una buon collettivo è anche merito suo. Parla tanto con i calciatori e noi sappiamo che possiamo rivolgerci al nostro allenatore quando vogliamo».