Mister Lenti racconta la sua Juniores: «Annata molto positiva nonostante l'eliminazione»
Una regular season dominata ed un percorso alle fasi regionali interrotto ai Quarti di Finale. Si è concluso martedì il viaggio della Juniores Under 19 della PLM Morrone. Con mister Mirko Lenti, al primo anno in granata, abbiamo ripercorso quella che comunque è stata una stagione importante per i granata.
Mister, un’eliminazione contro la Vigor Lamezia che non cancella il buon lavoro fatto durante l’annata.
«Non nego che un po’ c’è l’amaro in bocca per l’eliminazione. Ma rimane comunque un buonissimo percorso quello della nostra formazione. Siamo partiti l’estate scorsa con quello che era praticamente un gruppo nuovo e piano piano siamo diventati una grande squadra. Abbiamo dominato un girone che non era per nulla facile. Bravi noi a farlo sembrare tale con 15 vittorie ed un solo pareggio. Siamo riusciti sempre ad esprimere poi un ottimo calcio, che è la cosa più importante».
Alle fasi regionali prima la qualificazione con la Rossanese e poi il ko contro la Vigor Lamezia.
«C’è anche da dire che il tabellone non è stato benevolo con noi visto che prima abbiamo affrontato un avversario di grandissimo valore come la Rossanese negli Ottavi di Finale, qualificandoci con fatica solo ai supplementari, e poi ci siamo trovati di fronte la Vigor Lamezia, una squadra che, secondo me, lotterà fino in fondo per il titolo regionale. Non aver potuto giocare con la squadra al completo i biancoverdi è un rammarico. Perché comunque, al netto delle due sconfitte (0-1 e 2-0, ndr), le partite contro di loro sono state combattutissime e non siamo per nulla stati inferiori nonostante in campo avessimo 5 calciatori nati nel 2008 ed uno nato nel 2009».
Che giudizio dà a quest’annata?
«Io sono orgoglioso di questa squadra e di quello che abbiamo fatto. Grazie alla società ho potuto lavorare nel migliore dei modi. Li ringrazio per questo. Ma sono grato anche a tutti i miei ragazzi. Dal primo all’ultimo, tutti hanno dato il massimo per la causa e sono diventati un grande gruppo. Siamo riusciti ad inserire in squadra tanti tra 2008 e 2009 che hanno collezionato importante minutaggio. E’ stata anche quella una scelta, per anticipare i tempi, mettendo in primo piano la loro crescita piuttosto che la vittoria. Voglio fare un plauso anche ai ragazzi della prima squadra che, nonostante abbiano già alle spalle tante presenze in campionati importanti come Eccellenza e Promozione, sono sempre venuti a giocare con la massima umiltà con la Juniores».
C’è qualche ragazzo pronto un domani ad essere utile alla prima squadra della PLM Morrone e, perché no, che può anche ambire a qualcosa di più?
«La crescita di tutti i nostri calciatori è uno dei nostri obiettivi e devo dire che quest’anno ci siamo riusciti con buonissimi risultati. E’ difficile trovare qualcuno che tra i miei ragazzi non abbia fatto bene. Ma se devo fare due nomi tra coloro i quali sono cresciuti maggiormente durante l’annata, non me ne vogliano gli altri, ma vorrei fare quelli di Manuel Mazza e Gaspare Petrungaro. Sono due classe 2008. Difensore il primo, centrocampista il secondo. Hanno, secondo me, le carte in regola per potersi giocare una chance anche in categorie più importanti. Certo, tocca a loro dimostrare giorno dopo giorno il loro valore. Ma avendoli allenati per un anno intero non mi sorprenderebbe vederli calcare campi importanti tra qualche tempo».