La Morrone sbatte sui legni. Il Sersale la vince nella ripresa (2-1)

Nella 27^ giornata del campionato d’Eccellenza, arriva il secondo ko di fila per la Morrone che cade in casa del Sersale al termine di una partita combattuta, ma condizionata dal forte vento. Decisive in negativo le amnesie all’inizio dei due tempi, momenti nei quali i granata subiscono le due reti dei padroni di casa. Rammarico invece per i due incroci dei pali colpiti un minuto dopo l’altro a metà primo tempo. Quando alla fine del campionato mancano solo 3 partite, la Morrone conserva un vantaggio di 6 punti sulla zona play-out.

Mister Infusino oltre al lungodegente Nicoletti, deve rinunciare anche a Iorio appiedato dal Giudice Sportivo. Ritrova invece il campo negli ultimi minuti Amendola. E questa è certamente una buona notizia per il finale di campionato. Nel solito 4-3-3 dei granata, davanti a Pellegrino trovano posto inizialmente Nicolò Barbieri e Pansera al centro, con Raimondo e Salerno sulle fasce. Centrocampo nel quale giostrano Misuri, Cardamone e Mattia Barbieri. Classica, ormai, prima linea con Tuoto e Azzinnari ai lati di Bilotta.

Sersale subito pericoloso dopo 5 minuti di gioco grazie ad un colpo di testa ben neutralizzato da Pellegrino. Al 13’ squadra di casa avanti con un calcio di rigore trasformato da Nesticò. Al 25’ però arriva il pareggio della Morrone. Misuri serve Azzinnari che si allarga sulla fascia e la mette bassa per il rimorchio dello stesso Misuri che di prima la scarica sotto l’incrocio dei pali per l’1-1. Al 27’ Tuoto di testa, su cross di Salerno, manda fuori da posizione defilata. La punizione di Comito alla mezz’ora, fuori di poco, è solo una parentesi. Infatti un minuto dopo Pansera sfiora l’eurogol con una conclusione volante dai 35 metri che colpisce in pieno l’incrocio dei pali. Sarebbe stato un gol pazzesco. Al 32’ è Cardamone a far tremare nuovamente la porta di Camastra. La sua punizione dai 30 metri colpisce anch’essa il sette. Al 40’ Pellegrino devia in corner la conclusione di Nesticò. E’ l’ultima emozione del primo tempo.

Nella ripresa è di nuovo il Sersale a partire molto meglio. Al 7’ i padroni di casa si riportano in vantaggio con Gaspar che raccoglie un assist di Nesticò all’interno dell’area di rigore, salta il suo marcatore e batte Pellegrino. Il gol subìto affievolisce la Morrone che non riesce più ad attaccare in maniera incisiva come nel primo tempo. I granata alzano il baricentro ma non costruiscono azione pericolose degne di note ed anzi è il Sersale ad andare vicino al tris visti anche gli ampi spazi concessi per il contropiede. Badibanga prima manda fuori e poi si fa ipnotizzare da Pellegrino tra il 20’ ed il 26’. Ancora Sersale poi al 37’ con Comito che chiama nuovamente al grande intervento Pellegrino. Al 40’, l’ultima chance della gara, è ancora per i padroni di casa ma Pellegrino è sempre attento e respinge ancora una volta.

Il tabellino di Sersale-Morrone 2-1
Sersale: Camastra, Borelli, Caliò, Badibanga, Scalise, Tassoni, Merante, Comito (dal 42’ st Szafran), Gallini Nesticò, Gaspar. A disposizione: Parrottino, Capellupo, Costa, Procopio, Traicu, Nebbioso, Scabellone, Babbino. Allenatore: Gabriele.
Morrone: Pellegrino, Raimondo (dal 43’ st Cinque), Barbieri N., Pansera, Salerno (dal 16’st Federico), Misuri, Cardamone (dal 16’ st Canonaco), Barbieri M., Azzinnari (dal 32’ st Amendola), Bilotta, Tuoto (dal 24’ st Celestino). A disposizione: Aiello, Sarpa, De Rose. Allenatore: Infusino.
Arbitro: Navarino di Taurianova (Luccisano di Taurianova - Crucitti di Reggio Calabria).
Marcatori: 13’ Nesticò (rig.), 25’ Misuri, 7’ st Gaspar.
Note: giornata soleggiata ma molto ventosa, spettatori 200 circa. Ammoniti: Bilotta, Raimondo, Barbieri N. (M). Minuti di recupero 2 pt, 4 st.