La Morrone c'è, ma il finale è di nuovo amaro. Lo Scalea riacciuffa i granata al 92' (2-2)
Ennesima beffa nel finale per la Morrone. I granata, nella 22^ giornata del campionato d’Eccellenza, pareggiano per 2-2 sul campo dello Scalea. Ma i padroni di casa raggiungono i cosentini soltanto in pieno recupero. Finale di gare di nuovo amarissimo dunque per i ragazzi di Magarò che giocano una grande partita, confermano il buon periodo di forma (4 punti nelle ultime 2) e, nonostante tutto, salgono a quota 14 in classifica. Recuperando comunque un punto sulle altre squadre in lotta per la salvezza, tutte sconfitte. Ora i play-out distano tre lunghezze.
Magarò, privo di Misuri e Falbo, oltre che del lungodegente Pinto, sceglie il 4-2-3-1. In porta c’è Pellegrino. In difesa Iorio e Salerno sulle fasce, coppia centrale Bilotta e Pansera. A centrocampo Barbieri e Sarpa a fare da filtro. I tre trequartisti sono Spadafora a destra, Garritano al centro e Nicoletti a sinistra. Unica punta Amendola.
Partita subito scoppiettante con occasioni da ambo le parti. I padroni di casa hanno subito la chance per fare male sugli sviluppi di un corner ma Pellegrino salva su Santese con un grande intervento dopo 3 minuti. Al 6’ risponde la Morrone con un’azione da destra a sinistra che porta al tiro di Salerno, controllato in due tempi da Calandra. Un minuto dopo Haidar impegna Pellegrino che ancora una volta è provvidenziale e nega il gol ai padroni di casa. Al 16’ ed al 24’ i tentativi della Morrone di Amendola prima e Barbieri poi, vengono sempre ben disinnescati dall’attento Calandra. Al 28’ ancora Scalea con Bartucci che calcia alto, poi al 30’ gol annullato alla Morrone. Nicoletti imbuca per Amendola bravo a superare Calandra, ma per il guardalinee l’attaccante granata è in off-side. Al 36’ lo Scalea passa in vantaggio. Uscita sbagliata della difesa della Morrone, recupero alto dei biancostellati, palla per Bartucci che supera Pellegrino e mette in rete. Al 42’ è dei granata l’ultima chance del primo tempo. Ma Calandra c’è sul tiro di Spadafora. Squadre al riposo sull’1-0.
Nella ripresa la Morrone rientra in campo convinta di riequilibrare la partita. Al 3’ ci prova Barbieri ma ancora una volta il portiere di casa è pronto alla parata. E’ il preludio al gol. Al 9’ infatti, cross di Nicoletti per Amendola, tiro del centravanti granata, respinta di Calandra, che però non può nulla sul secondo tentativo ancora di Amendola che la spinge in gol per l’1-1. Al 16’ ancora Morrone con Nicoletti che, ben servito da Bilotta, calcia a botta sicura ma la palla va a lato. L’inerzia del match sembra propendere per i granata che alla mezz’ora passano. Protagonisti sempre Amendola e Nicoletti. Assist del primo per il secondo, che arriva davanti al portiere e la piazza in gol. Al 35’ Bilotta sfiora l’eurogol da centrocampo. Ma il suo pallonetto viene parato da Calandra che recupera la posizione e la mette in angolo. Sembra finita perché lo Scalea attacca ma lo fa in maniera disordinata. La difesa granata controlla bene ogni palla ma al 47’ su calcio d’angolo di De Biase, la palla arriva a Panassidi che di testa riesce a trovare il pari. Lo Scalea esulta e la Morrone si dispera. Al “Longobucco” finisce 2-2.
Il tabellino di Scalea-Morrone 2-2
Scalea: Calandra, Leone, Lopez, Santese, Troncone, Osso, Di Biase, Rossitto, Haidar (dal 5’st Panassidi), Barbarossa (dal 49’st Rodi), Bertucci (dal 23’st Mollo). A disposizione: Garnero, Casciaro, Sauro, Cicero, Tufo, Jara. Allenatore: Gregorace.
Morrone: Pellegrino, Iorio, Salerno, Sarpa, Bilotta, Pansera, Nicoletti (dal 33’st Roland), Barbieri, Amendola (dal 33’st Reinoso), Garritano, Spadafora (dal 17’st La Canna). A disposizione: Farina, Carbone, Imbrogno, Pucciano, Perrelli, Paciola. Allenatore: Magarò.
Arbitro: Perenzoni di Rovereto (Montesanti - Roperto di Lamezia Terme).
Marcatori: 36’ Bertucci, 9’st Amendola, 30’st Nicoletti, 47’st Panassidi.
Note: partita giocata a porte chiuse. Osservato un minuto di silenzio prima dell’inizio della gara, in memoria delle vittime di Firenze. Ammoniti: Osso, Troncone (S), Iorio (M). Calci d’angolo: 7-3. Minuti di recupero: 2’pt, 6’st.