Trombino, tacco da tre punti. La Morrone liquida il Sambiase (1-0)
Il colpo di tacco di Trombino ha rotto l’equilibrio in un match combattuto ed ha regalato tre punti pesanti alla Morrone in ottica playoff. L’attaccante ha risolto una partita maschia, giocata prevalentemente a centrocampo, tra due buone formazioni. Il Sambiase nel primo tempo aveva sfiorato il vantaggio, mentre nella ripresa sono stati i padroni di casa a tenere in mano il pallino del gioco e ad occupare meglio la zona nevralgica del campo. L’1-0 finale rappresenta anche un’ulteriore iniezione di autostima per gli uomini di Stranges. A Lamezia, nella finale di Coppa Italia, erano arrivati soltanto gli applausi dopo la sfortunata lotteria dei rigori. Oggi, invece, la medaglia non ha avuto il classico risvolto.
MANCANO IN QUATTRO. La Morrone, causa emergenza in difesa, rivoluziona il pacchetto arretrato. In porta va Risoli (2001), mentre a sua protezione non ci sono Bacilieri, Bruno e D’Acri tutti infortunati. Tocca così a Mazzei e Novello agire ai lati dell’inedita coppia Pansera-De Luca. A centrocampo anche Nagore è ko, le chiavi della cabina di regia vengono affidate a Misuri. Davanti, infine, Nicoletti, Trombino e Ferraro formano il tridente offensivo. Stesso modulo, 4-3-3, pure per il Sambiase. Fanello posiziona Umbaca nel ruolo di interno di centrocampo per liberare sulle ali Bernardi e Feuillassier.
OSPITI PIU’ ERICOLOSI. Partono meglio i giallorossi che sfruttano la fisicità di Diop in mediana, bravo a indurre il resto dei compagni a mantenere un baricentro alto. Salandria al minuto numero 8 ha una tripla colossale chance. Sfruttando un rimpallo tenta un pallonetto su Risoli che De Luca neutralizza sulla linea di porta. Sul proseguo dell’azione lo stesso centravanti prima coglie il palo di testa, poi lo sfiora dilapidando così la ghiotta occasione. Dall’altra parte Ferraro sale in cielo, anticipa Maio e gonfia la rete. A strozzargli l’urlo in gola e a generare le proteste dei granata è la bandierina alzata del signor Codispoti di Catanzaro: fuorigioco. Prima del break Bernardi scheggia nuovamente il legno vanificando un bell’assist di Marrello.
UN’ALTRA STORIA. Nella ripresa tocca ai padroni di casa fare la partita. Leta e Misuri aumentano i giri del motore e ne giova l’intero collettivo. Misuri arriva al tiro (alto), poi Trombino decide la contesa. E’ il 25’. Il regista allarga per Mazzei che da destra crossa teso, Maio sbaglia l’uscita e la sfera carambola sul corpo di Mascaro. Il dieci della Morrone è lì, girato di spalle, ed opta per il colpo di tacco. Palla in gol e folle corsa sotto la tribuna occupata dai suoi sostenitori. Il Sambiase cerca di orchestrare una controffensiva, ma sbatte contro la perfetta organizzazione difensiva di Stranges che legittima il successo con Gueye. Bello il suo tiro a giro, altrettanto lodevole la parata del pipelet lametino. Finisce con la squadra a ringraziare i tifosi, ma già concentrata sull’impegno di mercoledì a Trebisacce. C’è il recupero di campionato, altra gara cruciale.
IL TABELLINO:
MORRONE (4-3-3): Risoli; Mazzei, De Luca, Pansera, Novello; Casella, Misuri, Leta; Ferraro (20’ st Gueye), Trombino (29’ st Azzinnaro), Nicoletti. A disp.: Bance, Barbieri, Granata, Vizza, Pascuzzo, Colisimo, Aiello. All.: Stranges
SAMBIASE (4-3-3): Maio; Mascaro, Urquiza, De Martino, Giampà; Diop, Marrello (30’ st Alfano), Umbaca; Bernardi, Salandria (15’ st Perri), Feuillassier. A disp.: Iozzi, Bellitta, Ruberto, Liparota, Barrow, De Pace, Marrella. All.: Fanello
ARBITRO: Eboli di Paola
MARCATORE: 25’ st Trombino
NOTE: Spettatori 200 circa con buona rappresentanza ospite. Ammoniti: Casella (M), Feuillassier (S), Mazzei (M), Marrello (S), Trombino (M), Misuri (M), De Luca (M), Perri (S). Angoli: 4-2 per il Sambiase. Recupero: 0’ pt - 5’ st