Pizzino: «Siamo la Morrone, dimostriamolo anche con l'Under 15»
Lunedì pomeriggio alle 15 prenderà il via il campionato Under 15 della Morrone, con la formazione allenata da Luigi Pizzino impegnata sul campo dell’Academy Lamezia. «Sono orgoglioso di guidare per il secondo anno consecutivo la categoria più importante e difficile del settore giovanile - spiega il tecnico - Una categoria , quella dei Giovanissimi, dove si constata il gap più importante, perché si passa da un calcio a 9 in una metà campo ad un calcio a 11 in tutto il campo. In sostanza si raddoppiano i metri quadrati del campo ma non il numero dei giocatori, con l’inserimento delle regole come il fuorigioco con tutte le conseguenze che ha. I ragazzi si trovano nell'età d'oro dello sviluppo, dove l'età biologica non coincide con quella anagrafica. Ringrazio la società e il meraviglioso gruppo dello scorso anno, 2004 e 2005, con cui abbiamo raggiunto risultati strepitosi. Arrivare fino ai Quarti di finale regionale di Palmi ha dato risalto e sostanza al mio operato. Si riparte con un duro lavoro di base per sostituire chi è partito».
La Morrone ha prodotto una serie di giovani molto interessanti, alcuni dei quali passati agli Allievi, altri invece in organico a club professionistici. «L’obiettivo è valorizzare e lanciare nuovi ragazzi nel grande calcio – continua l’allenatore - L’esempio più recente è il centrocampista Daniele Occhiuto, classe 2005, titolare da subito con il Cosenza U15. Ha giocato subito contro avversari dello spessore di Roma, Salernitana e Napoli. In rossoblù è approdato l’esterno sinistro Federico Bellotti, mentre il difensore centrale Michele Pagliaro è stato ingaggiato dal Rende nell’U15 di serie C.
«Pretendo il massimo in ogni singola partita e in ogni allenamento per migliorare tecnicamente, tatticamente e maturare a livello umano - aggiunge Pizzino - L'idea che sta alla base del mio progetto calcistico è creare un sistema di gioco in grado di esaltare le caratteristiche e le qualità dei nostri ragazzi, mettendoli nelle condizioni di esprimere in toto il loro potenziale».
Lo sviluppo del brand Morrone passa anche dal settore giovanile e di questo Pizzino è perfettamente consapevole. «L’Under 15 di un club come la Morrone offre l'opportunità, sia per l'allenatore che per i ragazzi, di lavorare in un ambiente altamente professionale, sano, organizzato e caratterizzato da grandi valori umani. Tutto ciò garantisce qualità e un’ottima visibilità grazie alla cura dei particolari e ad un ottimo incremento del marketing».
I Giovanissimi granata sono attesi da una stagione ambiziosa, ma ricca di insidie. Gli avversari di rango non mancano, pertanto servirà attenzione e dedizione alla causa. «Il collettivo è rinnovato rispetto al passato. Abbiamo perso alcuni prezzi pregiati, ma ne sono arrivati dei nuovi freschi dell’esperienza con gli Esordienti. I 2005 saranno i punti di riferimento dello scorso anno. Sono certo che risulteranno determinanti ad inculcare la nostra mentalità e a dare continuità al lavoro svolto».
Luigi Pizzino, infine, chiude rivolgendosi direttamente al suo spogliatoio. «Siamo pronti per l’ennesima sfida, faccio ai miei ragazzi un grosso in bocca al lupo per la nuova avventura che dovrà essere caratterizzata da umiltà, impegno, passione, divertimento e soprattutto attaccamento alla maglia. Ricordiamoci sempre che… noi siamo la Morrone!».