La Morrone sfiora il blitz. Gara gagliarda, ma col Sambiase è 1-1
Sambiase-Morrone termina 1-1, ma Casella e compagni si mangiano le mani per le occasioni sprecate e per la personalità dimostrata sul sintetico del Renda. I granata sono stati più forti delle avversità che li hanno costretti a schierare quattro under dall’inizio e giocare con due terzini sinistri per tutto il secondo tempo a causa del ko di De Rose.
MORRONE RIMANEGGIATA.Stranges non può fare affidamento su Risoli, Bruno e Bacilieri squalificati e su Mazzei che dovrà operarsi al menisco. Ricorre pertanto ad una retroguardia d’emergenza con Bance in porta, De Rose (un 2003) e D’Acri sulle corsie laterali e la coppia De Luca-Pansera al centro. A centrocampo Nagore giostra a protezione della difesa, mentre Leta e Casella agiscono da interni. Davanti il tridente Gueye-Ferraro-Azzinnaro. Fanello risponde con un modulo a specchio dando libero sfogo alla fantasia di Umbaca sulla sinistra.
IL GOL DELL’EX. La Morrone passa subito in vantaggio, merito di un ex che non ha difficoltà a presentarsi sulla palla quando c’è da battere una punizione conquistata a 30 metri dalla porta. Leta calcia e, complice una deviazione in barriera, beffa Maio che però poco prima era stato bravo su Azzinnaro. La gara è viva, con gli ospiti che prediligono le fasce e con i giallorossi che pescano di sovente il loro numero 10. E’ lui a procurarsi il rigore che Perri trasforma al 22’, incuneandosi in area e inducendo De Rose a stenderlo. I granata non si fanno intimorire e rispondono colpo su colpo alle giocate del Sambiase. Al 37’ Nagore ruba palla a Bellitta e mette Ferraro nelle condizioni di fare male. Il destro è potente, ma fuori misura. Gueye un attimo prima del break lascia sul posto De Martino e crossa basso. Ferraro non c’arriva per un pelo.
BANCE COME UNA PANTERA. Il secondo tempo vede protagonista Umbaca in due occasioni. La prima su un calcio franco che termina la sua corsa sopra la traversa, la seconda con una zuccata. E’ qui che Bance vola e si guadagna un 7 pieno in pagella strozzando l’esultanza in gola all’avversario. La parata scuote la Morrone che torna a macinare calcio e garantisce al suo pipelet tranquillità totale fino alla fine della contesa. Anzi, a doversi preoccupare di sovente da ora in poi è il suo collega con la divisa di un altro colore.
SAMBIASE IN 10. Dopo un colpo di testa di Gueye finito sui cartelloni pubblicitari, Ferraro ingaggia un duello in velocità con Mascaro. La lotta è impari e il difensore, già ammonito, non può fare altro che stenderlo e farsi espellere. La Morrone spinge e l’occasione per strappare l’intera posta in palio arriva al 40’. Gueye va via sulla sinsitra, entra in area, rientra sul destro e calcia. Le dita di Maio spingono la sfera sulla traversa e salvano i compagni, che non capitolano neppure sul proseguo dell’azione quando Granata fa pelo e contropelo al montante. L’Eccellenza di Stranges inizia con un pareggio e di certo con una gara gagliarda.
IL TABELLINO
SAMBIASE (4-3-3): Maio; Mascaro, Alfano, Mirabelli, De Martino; Diop, Liparota (40’ st Giampà P.), Bellitta (38’ st Vallone); Salandria (20’ st Bernardi), Perri, Umbaca. A disp.: Martino, Grande, Giampà L., Ferrise, Perri, Barrow. All.: Fanello
MORRONE (4-3-3): Bance; De Rose (1’ st Granata), Pansera, De Luca, D’Acri; Casella, Nagore, Leta; Azzinnaro, Ferraro, Gueye (47’ st Nicoletti). A disp.: Prezioso, Colosimo, De Marco, Misuri, Prifti, Barbieri, Aiello. All.: Stranges
ARBITRO: Striamo di Salerno
MARCATORI: 5’ pt Leta (M), 22’ pt Perri (S, rig.)
NOTE: Spettatori circa 500 con rappresentanza ospiti. Espulso al 30’ st Mascaro (S) per doppia ammonizione. Ammoniti: Mirabelli (S), Nagore (M), Mascaro (S), Bernardi (S), Umbaca (S). Angoli: 5-3 per la Morrone. Recupero: 1’ pt - 4’ st