La Morrone blocca la Vigor. I granata escono indenni da Lamezia Terme (0-0)
Finisce 0-0 l’anticipo televisivo della 2^ giornata del campionato d’Eccellenza tra Vigor Lamezia e Morrone. Un ottimo punto per la squadra granata, il primo dell’anno, al cospetto di una corazzata come quella dei padroni di casa che, certamente, ai punti avrebbe meritato qualcosa di più. Da sottolineare la grande prova del portiere Pellegrino che si è contrapposto fino all’ultimo istante ai tentativi lametini.
Guzzo ritrova Salerno ma non ancora Bilotta. Nel 4-3-3 iniziale della Morrone al “D’Ippolito”, davanti a Pellegrino, spazio al classe 2006 Falbo al centro della difesa a far coppia con Pansera, con Nicolò Barbieri che scala a destra ed appunto Salerno a sinistra. In mezzo al campo la novità è Cinque, che completa il reparto con Misuri in regìa e Mattia Barbieri. In avanti confermato Spadafora con Celestino e Nicoletti. Tanti i volti noti in campo con la Vigori. Tra di loro gli ex Vincenzo Villella ed Andrea Bilotta.
Dopo un minuto Foderaro chiama già all’intervento Pellegrino che si rifugia in corner. Al 12’ è ancora Vigor con un’incursione dalla sinistra di Percia Montani ma ci vuole ben altro per impensierire Pellegrino che alza oltre la trasversa la sua conclusione. Al 23’ si vede per la prima volta in avanti la Morrone con un colpo di testa di poco alto di Nicolò Barbieri sugli sviluppi di una punizione messo in mezzo. Due minuti dopo la chance più grande del primo tempo per la Vigor Lamezia. Cross da sinistra con la palla che giunge a Percia Montani in mezzo all’area di rigore, sponda per Bernardi e tiro a colpo sicuro dell’ex calciatore del Cosenza che però viene respinto sulla linea dallo stesso Percia Montani. Al 28’ anche la Morrone ha un’ottima occasione: tiro dal limite di Misuri, portiere fermo, ma la palla fa la barba al palo. Al 35’ Villella cerca il gol dell’ex con un bel sinistro che termina di poco a lato. Mentre l’ultima chance del primo tempo è per la Morrone ma Spadafora, da ottima posizione, ciabatta in malo modo.
La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo. Dopo un solo minuto Pellegrino è reattivo a deviare in corner un gran colpo di testa di Foderaro che sarebbe finito sotto la traversa. Sul susseguente calcio d’angolo, testa di De Nisi e salvataggio sulla linea di Celestino. Al 5’ angolo per la Morrone con la sponda di Falbo per Spadafora che gira di testa dall’altezza del dischetto di rigore, ma trova Columbro attento a bloccare. Il leit motiv della partita è sempre lo stesso con la Vigor che tiene palla e la Morrone che prova a ripartire in contropiede. Al 70’ angolo del nuovo entrato Giovanni Foderaro, Mascaro tenta la girata ma Pellegrino è pronto alla respinta. Al 74’ prosegue lo show di Pellegrino che compie un’altra grande parata sul diagonale a mezza altezza di Villella dalla destra. La Vigor continua ad attaccare ma non sfonda. I rilanci lunghi dei biancoverdi sono sempre ben controllati da un Pansera che giganteggia. I minuti passano con la Morrone che ci crede sempre di più ma al 95’ arriva l’ultima grande chance per la Vigor. Dalla sinistra Verso la mette in mezzo ancora per Villella. Colpo di testa a botta sicura che però trova l’ennesima respinta di Pellegrino, sulla palla vagante in area si avventa Bernardi ma il suo tiro al volo schiacciato a terra dall’altezza del dischetto, rimbalza sul terreno di gioco e si impenna oltre la traversa. La Morrone tira un gran sospiro di sollievo e porta a casa un importantissimo punto.
Il tabellino di Vigor Lamezia-Morrone 0-0
Vigor Lamezia: Columbro, Villella, De Fazio (dal 14’st Foderaro M.), Calomino (33’st Verso), Bilotta, De Nisi (9’ st Mascaro), Bernardi, Silvagni (dal 14’st Amendola), Foderaro G., Curcio, Perci Montani (21’st Catania). A disposizione: Mercuri, Tutino, Stranges, Lavrendi. Allenatore: Saladino.
Morrone: Pellegrino, Barbieri N., Salerno, Barbieri M., Falbo, Pansera, Nicoletti, Cinque (dal 38’st Iorio), Spadafora (dal 18’st Carbone), Misuri, Celestino (dal 3’st Sarpa). A disposizione: Farina, Filice, La Canna, Perrelli, Gallo, Imbrogno. Allenatore: Guzzo.
Arbitro: Idone di Reggio Calabria (Azzarà di RC-Milone di Taurianova).
Note: spettatori 400 circa. Giornata nuvolosa. Ammoniti: Curcio, Mascaro, Villella, Foderaro G. (VL), Misuri, Pansera (M). Calci d’angolo 7-1. Minuti di recupero 1 pt, 7 st.