La lettera del dg Chiappetta a Lorenzo Stranges

abbraccio stranges e chiappetta.jpeg

«È un giorno triste per la Morrone. Salutare un allenatore e soprattutto una persona come Lorenzo Stranges non poteva provocare sentimenti diversi. 

Mister, ci hai dato tantissimo in questi due anni e siamo cambiati entrambi da quando le nostre strade si sono incrociate. Grazie a te questa società è cresciuta ancora e oggi può vantare di avere un patrimonio tecnico invidiabile.

Ti ringrazio per avermi insegnato molto, dentro di me ne resterà una traccia indelebile. 

Non dimenticherò mai il nostro abbraccio al D’Ippolito di Lamezia Terme, subito dopo aver vinto un campionato che definire incredibile è davvero riduttivo. E’ stata la nostra affermazione contro tutto e tutti. 

Ci siamo stretti in un abbraccio identico, sempre sotto la pioggia, sempre su quel prato verde, anche quando dei maledetti calci di rigore ci hanno impedito di alzare al cielo una coppa. Scorreva qualche lacrima in più e dal sapore differente, è vero, ma perché avevamo giocato in modo splendido una finale con una squadra di ragazzini. 

Questa storia d’amore si ferma qui, senza rimpianti, ma con la consapevolezza di aver fatto tanto insieme e con l’augurio che tu possa raggiungere traguardi sempre più importanti.

Lorenzo, meriti di continuare a crescere e di arrivare ancora più in alto. Da parte mia avrai sempre stima, riconoscenza e amicizia per il lavoro svolto alla Morrone. Per tutte le vittorie, ma anche per le sconfitte che ci hanno fatto crescere.

Ciao mister e grazie di tutto». 

Marco Chiappetta - direttore generale AC Morrone