Morrone a testa alta nella Supercoppa. 100 presenze per Granata

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La Supercoppa di Calabria va al Corigliano. La Morrone (foto tratta dal profilo Facebook della Lnd Calabria) ha affrontato nel migliore dei modi l’impegno della post-season costringendo per due volte ai rigori gli avversari, ma Stranges ha dovuto fare di necessità virtù in entrambe le sfide. Senza Gallo, Fabiano e De Luca e con una serie di elementi non al top come Villella, il resto del collettivo è riuscito ugualmente a dare battaglia. Per Granata, inoltre, il traguardo delle 100 presenze con il club. Il capitano, sempre presente fin dalla Terza Categoria, è stato omaggiato dalla società con una targa ricordo.Nel primo match con il San Luca, vincitrice del torneo di Promozione nel girone B, la Morrone si è schierata con un attento 3-5-2 dove a protezione di De Angelis hanno giostrato Scarnato, Bacilieri e Marchio. A centrocampo Piromallo in cabina di regia, con Casella e Magarò ai suoi lati e il duo Mazzei-Granata sulle fasce. Davanti spazio al tandem Maio-Calderaro. Il portiere granata è chiamato subito in causa da un destro teso di Romero, mentre dall’altra parte Mazzei genera il panico nell’area avversaria. Magarò, tuttavia, viene anticipato in corner sul più bello. E’ proprio Granata, il festeggiato, a gonfiare la rete al 18’ chiudendo sul secondo palo un altro cross di Mazzei proveniente dalla parte opposta. Il pareggio arriva al 38’: merito del neo entrato Carbone che trasforma un penalty concesso da Aureliano. Si va ai calci di rigore: di Cordua e Marchio gli errori decisivi.Contro il Corigliano, Stranges cambia parte della formazione e passa inizialmente al 4-4-2 sistemando Cordua e Raimondo sulle ali a supporto di Kebe e Ferraro. Sono proprio questi ultimi a portare la Morrone sul momentaneo 0-2 tra il 15’ e il 20’. Prima il colored dei granata arriva con i tempi giusti su un traversone di Cordua e di testa gonfia la rete, poi il bomber chiude una stagione da urlo concretizzando un’azione nata dalla difesa e rifinita a dovere. A quel punto i padroni di casa, che hanno da poco conquistato il pass per la Serie D, si spingono in avanti per tornare in partita. Isgrò trova dal limite dell’area il pertugio giusto per accendere una fiammella, mentre Foderaro batte ancora De Angelis dopo una spizzicata di Piemontese. Si va nuovamente dagli undici metri dove l’errore di Maio non dà scampo ai granata e permette al Corigliano di alzare la Supercoppa grazie alla successiva vittoria per 1-0 sul San Luca. IL TABELLINO DI SAN LUCA-MORRONE 5-2 d.c.r. SAN LUCA (4-3-3): Caleso; Costanzo, D. Aquino, Pitto, Murdaca; Nirta (22’ Bruzzanti), Romeo, Romero; D. Favasuli (22’ st Carbone), Carella, Mammoliti. A disp.: Grillo, Criaco, V. Aquino, S. Favasuli, Giorgi. All.: PanerelloMORRONE (3-5-2):De Angelis; Scarnato, Bacilieri, Marchio; Mazzei, Casella, Piromallo, Magarò (44’ Cordua), Granata; Maio (29’ Ferraro), Calderaro. A disp.: Villella, Crispino, Ciano, Meringolo, De Luca, Raimondo, Kebe. All.: StrangesARBITRO: Aureliano di RossanoMARCATORI:18’ Granata (M), 38’ Carbone (SL, rig.)NOTE:Spettatori circa 500. Sequenza rigori: Carbone gol; Marchio fuori; Romeo gol; Ferraro gol; Mammoliti gol; Cordua parato; Nirta gol.Angoli: 4-0 per la Morrone; Recupero: 1’IL TABELLINO DI CORIGLIANO-MORRONE 7-5 d.c.r.CORIGLIANO (4-3-3): D’Aquino; Gallo, Cassaro, La Morte, Gullo; Cosenza, Tricarico, Biondo; Isgrò, Piemontese, Foderaro. All.: SarliMORRONE (4-4-2): De Angelis; Mazzei (42’ Meringolo), Scarnato, Bacilieri, Marchio; Cordua (28’ Calderaro), Piromallo, Casella, Raimondo (39’ Magarò); Kebe Ferraro (39’ Maio). A disp.: Villella, Crispino, Granata, Ciano, Meringolo, De Luca, Calderaro, Maio, Magarò. All.: StrangesARBITRO:-MARCATORI:15’ Kebe (M), 20’ Ferraro (M), 32’ Isgrò (C), 37’ Foderaro (C)NOTE: Spettatori 500. Sequenza rigori: Kebe gol; Scarnato gol; Maio parato; Piromallo gol. Angoli: 5-1 per il Corigliano. Recupero: 2’