La Morrone mostra i muscoli. Tris al San Marco nella ripresa (0-3)

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Tre punti che permettono alla Morrone di restare in scia del Sambiase e di tenere a distanza la Vigor Lamezia. Lo 0-3 maturato sul campo del San Marco, tuttavia, non deve ingannare. Nel primo tempo si è lottato pallone su pallone, nella ripresa è stata la forza propulsiva dei granata a prevalere sulle residue energie degli uomini di Apicella. Un successo sì meritato, ma sudato sul campo come ogni altro arrivato in stagione.Stranges decide di cambiare e passa al 4-4-2. L’assenza di Scarnato, appiedato per un turno dal Giudice Sportivo, implica l’arretramento di Marchio che gioca in coppia con il rientrante Bacilieri davanti a Gallo sulla linea dei difensori. A centrocampo la cerniera è composta da Piromallo e Casella, mentre la novità più grossa è rappresentata dai due esterni offensivi a supporto di Calderaro e Ferraro: dal 1’ ci sono contemporaneamente Maio e Mazzei.Il primo affondo è della Morrone. Esposito non interviene su una palla spiovente e Ferraro difende la posizione per usare il sinistro. A salvare Berardi è il palo che dice di no al bomber. E’ ancora Ferraro il protagonista al 17’. Se da un lato, però, premia il lancio lungo di Bacilieri con uno scatto in profondità, dall’altro calcia addosso al pipelet rossoblù dilapidando una buona occasione. La risposta del San Marco giunge al 31’ con Pansera che scodella al centro dell’area una palla velenosa. De Luca prende l’ascensore e colpisce con forza verso Gallo: solo un colpo di reni incredibile evita agli ospiti di capitolare.Nella ripresa Stranges butta subito dentro Cordua, gli fa posto Calderaro con Maio che si accentra. Il vantaggio al 13’. A margine di un’azione a ventaglio, la Morrone conquista un corner che Granata si incarica di battere. Dalla mischia a centro area esce vincitore Marchio e la rete si gonfia inesorabilmente. L’1-0 non genera nessun calo dell’attenzione, anzi conferisce nuova carica mentale a De Luca e compagni. E’ per questo che quando il cronometro segna il minuto numero 18, Ferraro legge in anticipo le intenzioni della retroguardia di casa e si insinua su un retropassaggio verso Berardi. Lo aggira e agevolmente deposita il pallone in gol prima di correre ad abbracciare in panchina il preparatore atletico Gianmarco Manna e saldare così una scommessa fatta in settimana sui social. Il risultato è legittimato da un destro di Mazzei disinnescato in corner e da una traversa colta da Villella, che però al 39’ cala il tris con un preciso diagonale.IL TABELLINO:SAN MARCO (4-4-2): Berardi; Campana, Esposito, Aita, Pansera; Lamirata, Michienzi, Cavatorti, Brillante (32’ st Altimari); Zicarelli, De Luca (25’ st Greco). A disp.: Crocco, Piluso, Zaghloul, Palumbo, Sciommarella, Siciliano, De Rose. All.: ApicellaMORRONE (4-4-2): Gallo; De Luca, Bacilieri, Marchio, Granata; Mazzei, Casella (39’ st Raimondo), Piromallo (41’ st Kebe), Maio (30’ st Villella); Calderaro (1’ st Cordua), Ferraro (36’ st Crispino). A disp.: De Angelis, Ciano, Magarò, D’Acri. All.: StrangesARBITRO: Fede di RossanoMARCATORI: 13’ st Marchio (M), 18’ st Ferraro (M), 39’ st Villella (M)NOTE: Spettatori circa 150. Ammoniti: Michienzi (SM), Cordua (M). Angoli: 7-2 per la Morrone. Recupero: 1’ pt  - 3’ st