La Morrone vince a San Fili. Piromallo e Villella decisivi (1-2)

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La Morrone conquista la terza vittoria consecutiva in campionato. Apre Piromallo nel primo tempo, poi nella ripresa Villella vanifica il momentaneo pareggio del San Fili con Aceto.Vince ancora la Morrone, ma va riconosciuto al San Fili di aver tenuto in bilico l’incontro fino alla fine. Le reti di Piromallo e Villella vanificano il momentaneo pareggio di Aceto e permettono a Stranges di continuare a viaggiare a punteggio pieno.L’allenatore lascia in panchina Bacilieri e Tucci puntando su De Ciccio e Prete, con Marchio che torna a giostrare da marcatore puro e Ferraro schierato al centro della prima linea. Servono 17’ per annotare qualcosa, poi Scarnato stende Aceto ad un paio di metri dall’area di rigore e Crispino batte una punizione velenosa: bravo Gallo a distendersi e a deviare in corner.Al 28’ la Morrone passa in vantaggio. Il merito è di Piromallo che recupera un pallone al limite dell’area facendosi largo tra le maglie avversarie. Il destro non lascia scampo a Trinni e permette al centrocampista di festeggiare insieme ai compagni. Al 38’ Ferraro con una zuccata va vicino al raddoppio, ma è provvidenziale Kader a salvare sulla linea a portiere battuto.Nella ripresa il San Fili alza il baricentro e trova l’1-1 con Aceto, abile a tramutare in oro un assist al bacio del neo entrato Cribari. La Morrone a quel punto cambia assetto tattico, Stranges butta nella mischia Cordua e Prete e i granata iniziano a macinare gioco. Minuto dopo minuto guadagnano metri, finché al 29’ Villella spinge dentro una palla vagante che un attimo prima aveva baciato il palo su un’incornata del solito Ferraro.Le vibranti proteste dei padroni di casa circa un presunto offside generano le espulsioni dei due Barone: il tecnico Salvatore e il calciatore Francesco che era con lui in panchina. A raggiungerli negli spogliatoi poco dopo è Zuccarelli e la stessa sorte tocca nel recupero a De Cicco che si vede sventolare sotto il naso il secondo giallo a margine di un’ingenuità. Il forcing finale del San Fili non fa breccia nella linea Maginot eretta della Morrone che difende con i denti tre punti preziosissimi. IL TABELLINO:SAN FILI (4-4-1-1): Trinni; Marino, Rende, Zuccarelli, Gnisci (1’ st Cribari); Lucchetta (1’ st Gaudio), Kader, Prete, De Rose; Crispino (34’ st Giordano); Aceto (41’ st Scalise). A disp.: Ricci, Bevacqua, Martino, Giordano, F. Barone, Bruno. All.: S. BaroneMORRONE (4-3-3): Gallo; Pugliese (1’ st Lopez), Scarnato, Marchio, Mazzei; De Cicco, Piromallo, Raimondo (22’ st Cordua); Prete (22’ st Tucci), Ferraro, Villella (40’ st Bacilieri). A disp.: Fabiano, Ciano, Gaccione, Principe, Fasanella. All.: StrangesARBITRO: Piluso di RossanoMARCATORI: 28’ pt Piromallo (M), 17’ st  Aceto (S), 29’ st Villella (M)NOTE: Spettatori circa 250. Espulsi al 30’ st l’allenatore del San Fili S. Barone e F. Barone (S) dalla panchina, al 33’ st Zuccarelli (M) per doppia ammonizione, al 47’ st De Cicco (M) per doppia ammonizione. Ammoniti: Scarnato (M), Crispino (S), Marchio (M), Cribari (S). Angoli: 7-6 per il San Fili. Recupero: 1’ pt - 6’ st